2025
Il concetto di sostenibilità non è statico, ma in continua evoluzione: il pianeta è soggetto a cambiamenti cui bisogna adattarsi per tutelare l’equilibrio dell’ecosistema. In questa prospettiva lo sviluppo sostenibile è un impegno per l’intera collettività, che si adopera per garantirsi un futuro equo, prospero e rispettoso.
I principali oggetti d’interesse ESG – Environmental, Social and Governance sono:
perché la sua salvaguardia è essenziale per la sopravvivenza e il benessere delle attuali e future generazioni;
perché è fondamentale tessere relazioni basate su giustizia, equità e solidarietà, preservando le persone e la società;
(di istituzioni, organizzazioni e imprese), perché un sistema strutturato e trasparente è vitale per gestire le risorse in modo equo, proteggendo l’ambiente e promuovendo il benessere collettivo.
L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è un importante punto di partenza per comprendere questo processo: adottata dalle Nazioni Unite nel 2015, stabilisce un insieme di diciassette obiettivi (Global goals) volti a promuovere la sostenibilità in tutte le sue dimensioni. Gli intenti sono: eliminare la povertà, combattere l’ineguaglianza, affrontare i cambiamenti climatici e garantire il rispetto dei diritti umani.
Tali obiettivi, (detti anche SDGs - Sustainable Development Goals) sono uno strumento integrato al bilancio di sostenibilità e permettono alle aziende di identificare le aree prioritarie su cui lavorare per contribuire al raggiungimento degli obiettivi stabiliti dall’Agenda 2030.
Il bilancio di sostenibilità ESG è un documento che permette all’azienda di raccontare a tutti gli stakeholder il proprio impegno nel raggiungimento di questi obiettivi SDGs:
La sostenibilità delle pratiche aziendali è progettata e valutata in base ad alcuni parametri, rappresentati dall’acronimo ESG:
2025
2026
2027
2029
Alla chiusura del bilancio (anno fiscale 2024) devono rispondere a due dei seguenti limiti:
• oltre 40 milioni di euro di fatturato;
• più di 500 dipendenti;
• bilancio annuo di almeno 20 milioni di euro.
Alla chiusura del bilancio (anno fiscale 2025) devono rispondere a due dei seguenti limiti:
• oltre 40 milioni di euro di fatturato;
• più di 250 dipendenti;
• bilancio annuo di almeno 20 milioni di euro.
Alla chiusura del bilancio (anno fiscale 2026) devono rispondere a due dei seguenti limiti:
• numero di dipendenti compreso tra 10 e 250;
• ricavi netti compresi tra 700.000 e 40 milioni di euro;
• stato patrimoniale compreso tra 350.000 e 20 milioni di euro.
Per ciascuno degli ultimi esercizi consecutivi (anno fiscale 2028) devono avere generato all’interno dell’Unione Europea ricavi netti superiori a 150 milioni.
Il bilancio di sostenibilità è obbligatorio, attualmente, per le sole aziende strutturate, ma è estremamente utile per una platea più ampia. Sono molte infatti le piccole e medie imprese che decidono di redigerlo su base volontaria: l’ottenimento di un rating di sostenibilità consente loro di raccontare il proprio valore e di crescere, posizionandosi meglio sul mercato e sfruttando il “vantaggio competitivo” rappresentato dalla sostenibilità.
reagire in modo proattivo alle richieste degli stakeholder, nell’ambito della filiera produttiva;
accedere più facilmente al mercato del credito e a possibili finanziamenti e sovvenzioni;
garantirsi una maggiore efficienza operativa e una comunicazione chiara ed efficace con gli stakeholder;
creare valore a lungo termine per l’azienda e la collettività.
ASSESSMENT INIZIALE
- analisi preliminare delle pratiche di sostenibilità già presenti in azienda;
- identificazione delle aree di miglioramento e opportunità.
BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ CON PRIMI INDICATORI ESRS E ALLINEAMENTO DELLA STRATEGIA
- implementazione dei primi indicatori ESRS - European Sustainability Reporting Standards;
- allineamento della strategia di sostenibilità con gli indicatori per garantire coerenza e trasparenza.
STRATEGIA DI SOSTENIBILITÀ
- definizione degli obiettivi di sostenibilità a breve e lungo termine;
- sviluppo di un piano d’azione per l’integrazione della sostenibilità nelle operazioni aziendali.
BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ IN LINEA CON LA NORMATIVA EUROPEA
- redazione del bilancio di sostenibilità;
- assicurazione che il bilancio di sostenibilità sia conforme alle ultime normative europee;
- miglioramento continuo e aggiornamento del bilancio.
PRIME PUBBLICAZIONI RELATIVE ALLA SOSTENIBILITÀ
- eventuale flyer informativo per comunicare gli impegni e i progressi in materia di sostenibilità;
- pagina web relativa alle tematiche di sostenibilità aziendale;
- sensibilizzazione interna ed esterna sugli sforzi di sostenibilità dell’azienda.
Docuverse, con i suoi esperti qualificati, si propone di offrire al cliente una consulenza completa e personalizzata, finalizzata non solo alla stesura del bilancio di sostenibilità, ma anche alla progettazione di un percorso che favorisca la crescita dell’azienda nel tempo.
Avvalendosi delle soluzioni software integrate di Sanmarco Informatica e di un preciso piano d’azione, gli esperti di Docuverse offrono soluzioni modulari e perfettamente adattabili alle esigenze del cliente, guidandolo nel mondo ESG e aiutandolo ad acquisire un valore sempre maggiore.
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